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Cincillà, i piccoli animali da compagnia sempre più amati da grandi e piccoli. Tutto quello che c’è da sapere sulle caratteristiche e come allevarli in casa.

I cincillà sono dei mammiferi appartenenti all’ordine dei Roditori e originari della Cordigliera delle Ande, nell’America del Sud.

Questi graziosi animaletti per adattarsi agli inverni gelidi (spesso vivono su catene montuose la cui altezza oscilla tra i 3000 e i 6000 metri) hanno sviluppato una pelliccia molto folta. Storicamente i cincillà venivano allevati per le loro pellicce, un mercato rimasto attivo seppur illegalmente fino a qualche tempo fa: nel 1910, infatti, fu varato un decreto che ne vietò la vendita in tutta l’America del Sud.

Oggi il cincillà è una specie protetta che vede la sua diffusione in Italia a partire dall’inizio degli anni ‘90.

Appena nati sono molto piccoli e pesano non più di 50 gr, per poi arrivare anche a 800 gr in età adulta. In questa specie, inoltre, sono le femmine ad essere più grandi.

• Il muso è a forma conica, con gli occhi rotondi, di colore bruno o rosso. 
• Le orecchie sono associabili a quelle di un topo e tramite esse il Cincillà riesce a regolare la sua temperatura corporea. 
• I denti dei cincillà crescono continuamente e, per questo motivo, essi hanno la necessità di sgranocchiare e rosicchiare sempre qualcosa: può essere utile per aiutarli somministrare loro rame di albero da frutto non trattati.

I Cincillà sono animali notturni, in grado di muoversi nell’oscurità grazie a grandi occhi ed orecchie, che la cui attività comincia al crepuscolo.
Durante il giorno, infatti, impiegano la maggior parte del tempo dormendo: all’inizio della propria attività, però, questi simpatici animali si contraddistinguono senza dubbio per la loro grande vivacità ed energia; corse sfrenati, giochi e lunghe sgranocchiate caratterizzano il momento di vita notturno del cincillà.

Seppur non ami particolarmente essere accarezzato, tranne nei momenti in cui è propenso, questo roditore raramente morde. 

Pregi e difetti sensoriali:

• Olfatto impeccabile 
• Udito ottimo
• Vista scarsa 

Per quanto riguarda l’approccio alla vita in casa, come accade in natura, il cincillà preferisce condividere la sua dimora con un suo simile andando a formare una sorta di colonia.

La convivenza in coppia oppure tra due femmine cresciute insieme è particolarmente consigliabile; per quanto riguarda gli esemplari maschi, invece, sono in grado di convivere in maniera armoniosa a patto che non entrino in concorrenza per ingraziarsi una femmina.

L’inserimento di nuovi esemplari all’interno di un ambiente domestico deve essere integrato in modo modo lento e accurato. 

Collocazione adeguata

L’ideale è destinare ai cincillà un angolo luminoso, riparato della stanza, in cui la gabbia sia posizionata all’altezza del petto del proprietario, affinché i movimenti non spaventino il cincillà.

La temperatura ambiente ideale da tenere nella stanza in cui essi vivono deve essere di  circa 18° C in inverno, circa 25° C invece in estate.

I cincillà non tollerano correnti d’aria oppure l’esposizione diretta alla luce del sole; come detto in precedenza amano muoversi, correre e saltare: la casa che gli accoglie dovrà pertanto offrire sufficiente spazio per i loro giochi ed il loro movimento e la gabbia dovrà essere possibilmente posizionata in alto, con i ripiani posizionati a diverse altezze (un pò come accade con le voliere per pappagalli).

Curiosità: Quando si acquista un gabbia per cincillà è bene prestare attenzione alla grandezza delle porte di accesso alla gabbia e alla solidità delle griglie: 

• Una porta grande permetterà sicuramente l’ingresso e l’uscita dell’animale in totale comodità e sicurezza;
• Griglie verniciate oppure rivestite di plastica possono essere dannose per la salute dell’animale da compagnia.

• Lavaggio accurato dei beverini e ciotole per il cibo 
• Pulizia della vaschetta per la sabbia
• Pulizia del fondo della gabbia con acqua calda 
• Lavaggio delle asticelle per arrampicarsi:
  – Pulizia che potrà avere cadenza mensile
  – Importante lasciarle asciugare bene
  – Non utilizzare detersivi aggressivi.

Durante la settimana, invece, occorrerà principalmente rimuovere e rinnovare il fieno sporco e la lettiera.

Il cincillà in breve: caratteristiche ed elementi utili per ospitarlo nella nostra vita

• Adottabile dopo le 8 settimane di vita

• Comportamento vivace

• Attivo al crepuscolo

• Pelo omogeneo e fitto, esente da zone prive di pelo

• Naso asciutto e pulito

• Occhi chiari e luminosi

• Bordi delle orecchie lisci, privi di squame o croste

• Denti sani: colorazione giallo-arancio e disposti parallelamente

• Regione anale pulita e feci di consistenza dura e forma ovale

• Quando sono spaventati da qualcosa, tendono a perdere peli

• Ciotola sicura e lavabile

• Mangiatoia per la razione quotidiana di fieno

• Beverini con acqua fresca

• Casetta per dormire e riposarsi

• Rami naturali

• Giochi: corda e scalette per arrampicarsi e giocare, tubi in cartone, altalene a bilico in legno, o altri giochi per l’attività fisica

• Lettiera morbida e  assorbente (consigliati i  trucioli)

• Pellet come alimento principale per l’alimentazione